venerdì 9 novembre 2012

Frutta d'autunno

Adoro l'autunno, sarà che è la stagione in cui sono nata, ma mi piacciono le giornate corte, il raccoglimento in casa e dentro di me, dopo un' estate effervescente, calda e stancante, mi serve la rilassatezza e la calma di questa stagione. Ho necessità di dolcezza, di sentimenti, ecco che vado alla ricerca di alimenti dolci, la zucca, l'uva, la castagna, le prime mele. Devo ricaricarmi per affrontare i freddi e i grigiori invernali. Sento proprio la necessità di un collegamento con la natura che ci circonda, anche il mio corpo scandisce le stagioni, con le sue necessità e golosità. Ecco perchè è importante consumare frutta e verdura di stagione.
Mami

lunedì 12 marzo 2012

Ho arato, mi sento mons ferax

Ho appena passato una giornata ad arare la Terra, quella stessa Terra che darà i frutti per nutrirci. Ho sentito la stanchezza del mio corpo, il sole che mi scaldava la schiena, ho visto la Terra rivoltasi, smuoversi, e in quel movimento buttare all'aria le piccole piantine rimaste dalle coltivazioni invernali o nate spontaneamente. Sono diventate concime, esisteranno nei pomodori o nelle zucchine, saranno nutrimento. E in quel movimento in cui le cose vecchie andavano sotto per essere ricoperte di terra più fertile, più morbida, più marrone io sentivo lo stesso smottamento nell'animo. Ho percepito che in quello stesso momento stavo arando dentro di me, ho sentito le zolle muoversi, spostarsi, sento nuova linfa e nuova energia scorrere nelle mie vene. Mi sento mons ferax.
Bello è stato condividere quel momento con la mia anima gemella, insieme siamo fertili, insieme seminiamo, insieme cogliamo. In questa vita sono nella fase della semina, ho preparato il terreno, ho arato, adesso devo bagnare e concimare. Le idee ci sono, le forze anche, devo realizzare i sogni.
Buona notte
Mami

domenica 26 febbraio 2012

Sempre troppo

Ricordo una scena vissuta quando Viola aveva pochi mesi, come sempre mi sentivo inadeguata e non all'altezza, adesso semplicemente me ne fotto, passatemi il termine.
Eravamo a casa di amici per passare una bella domenica pomeriggio in giardino e un' altra mamma mi dice che lei esce di casa con una valigia piena di giochi per la sua piccola, io ero uscita con zero giochi, non ci pensavo. Anche adesso esco con zero giochi, ma ci penso e lo faccio consapevolmente. Non vedo la necessità di ricreare il mondo casalingo in tutte le situazioni, non vedo perchè dover dare loro gli stessi giochi già noti che usano abitualmente a casa, per dare sicurezza forse, ma un gioco per quanto bello e amato sia dà sicurezza?sinceramente preferisco essere io la sicurezza delle mie figlie, non abbiamo bisogno di oggetti transizionali.
E come già dicevo nell'altro post vorrei che le bimbe usassero la fantasia, per creare giochi e situazioni nuove. Siamo state un bel po' di giorni al mare, senza giochi portati da casa per l'appunto, e le piccole hanno giocato con un giornale, una bottiglietta di plastica, uno strofinaccio della cucina, due pigne e una macchinina mezza rotta raccattata per terra. E non è mancato loro niente, si sono divertite, sono cresciute ed hanno acquisito nuove competenze. Adesso Viola si sveste e si veste tutta da sola, dalle mutande alle calze alle maglie, Dalia invece scorrazza su e giù con sicurezza, grandi conquiste. Ho dato loro la possibilità di usare l'intelligenza per crearsi giochi e svaghi, e se hanno bisogno di certezze e cose conosciute hanno pur sempre la loro mami.
Mami

sabato 4 febbraio 2012

Troppe parole

Talvolta mi capita di trovarmi in situazioni in cui osservo gli adulti e le mie considerazioni sono sempre le stesse: parliamo troppo. Troppe cose dette, commentate, tolgono spazio all'immaginazione dei nostri bimbi, non lasciano lo spazio alla loro creatività. Se sveliamo, spieghiamo, diamo un nome alle cose o alle situazioni la mente del bimbo trova tutto pronto, fatto, capito,digerito da noi e non diamo loro la possibilità di lavorare. Accontentiamoci di quello che possono capire, dobbiamo fidarci di loro e della loro sensibilità, sono sicura che un senso loro lo trovano a tutto e chi l'ha detto che quello che troviamo noi sia quello giusto?
Oggi a uno spettacolo di teatro per bambini il troppo voler esserre mammaperfettina ha indotto una mamma seduta al mio fianco a spiegare filo e per segno a suo figlio ogni oggetto/persona/situazione, il povero bimbo avrà capito tutto sul piano razionale, ha capito che quello che c'era sul palco era un pianoforte, ma è stato privato della possibilità di vedere nello stesso oggetto magari una barca o ...chissà!
Mami

mercoledì 1 febbraio 2012

Lo compriamo?

Tutto quello che vede Viola lo vuole comprare, l'ultima prima di andare a dormire era una cavallina disegnata in un libro. Le ho spiegato che ci sono cose che proprio non si possono comprare, tipo la cavallina perchè frutto dell'immaginazione di chi appunto legge il libro.
Siamo nella fase del possesso, ma questa cosa che per lei tutto sia disponibile e soprattutto che tutto abbia un valore monetario mi fa sobbalzare e rabbrividire.
Quanto ho da lavorare, da spiegare. Farle capire che ci sono cose che proprio non si possono comprare, come l'affetto, l'amicizia, cose che si possono solo conquistare.
Mami

OT: dialogo tra Viola e Mami:
       V: vorrei un altro bimbo nella tua pancia
       M: davvero?e come lo chiamiamo?
       V: Cuoricino!

sabato 21 gennaio 2012

Svuoto tutto, la virata.

Il mio nuovo obiettivo è svuotare tutto: sono pronta per la virata. Voglio azzerare la dispensa e tutti i prodoti di pulizia per la casa e per la persona, perchè sono pronta al cambiamento. E' un cammino intrapreso da anni, sono arrivata all'autoproduzione e ai prodotti naturali, ma ora sento che sono pronta per cambiare radicalmente i miei consumi. Negli ultimi mesi ho già intrapreso scelte difficili, tipo non comprare carne, ma me la sono cavata alla grande, anzi ho aumentato la varietà del nostro cibo. Tanti cereali prima sconosciuti sono comparsi sulla nostra tavola, legumi almeno una volta alla settimana e vorrei passare a due, e tanta verdura come sempre. Sto imparando a cucinare e anche a preparare il seitan, il tofu ancora non l'ho capito e le bistecchine di soia non mi fanno impazzire, ma sto camminando e tanto basta.
Mami